Scritto da
Tony Gregory
Regional Manager North America and Latam

Quando si sceglie un riordinatore di bottiglie o qualsiasi altro sistema di automazione per il packaging, è facile concentrarsi solo sui formati di bottiglie attuali. In fondo, sono quelli che servono oggi, giusto? Ma limitare l’attenzione in questo modo può portare, prima del previsto, a gravi problemi operativi e a spese in conto capitale impreviste.

Perché la compatibilità futura delle bottiglie è fondamentale


Nei mercati in rapida evoluzione di oggi (che si tratti di farmaceutico, cosmetico, alimentare e bevande o packaging chimico), i cambiamenti nel design dei prodotti sono inevitabili. I team di marketing amano lanciare nuove forme di bottiglie. Le iniziative di sostenibilità spingono verso materiali più leggeri o riciclati. I rivenditori richiedono design di packaging unici per differenziarsi a scaffale.

Se il suo riordinatore di bottiglie o orientatore automatico di bottiglie non è in grado di adattarsi, dovrà affrontare:

• Modifiche costose alle macchine.
• Ritardi di produzione.
• Fermi durante i cambi di formato.
• Ulteriori spese CAPEX per nuovi sistemi di movimentazione.

 

Cosa cercare in un riordinatore di bottiglie flessibile

Per garantire la durata del suo investimento, consideri macchine che offrano:

Compatibilità con un’ampia gamma di formati.
Dai piccoli flaconi ai grandi contenitori: si assicuri che il riordinatore possa gestire varie dimensioni e forme, adattandosi alle future esigenze di marketing.
Cambi rapidi e senza attrezzi.
Scelga sistemi che riducano al minimo i tempi di fermo durante i cambi di formato. Ancora meglio: macchine con cambio automatico (come il POSIFLEX di POSIMAT).
Adattabilità comprovata a materiali e finiture delle bottiglie.
I fornitori con esperienza in riordinatori di bottiglie per il settore farmaceutico, macchine di packaging per la cosmetica e linee per alimenti e bevande offrono soluzioni più flessibili, capaci di gestire qualsiasi tipo di forma, design e materiale delle bottiglie.
Tecnologia avanzata di movimentazione delle bottiglie.
Che si tratti di riordinatori rotativi, a gravità o robotizzati, verifichi che il sistema abbia dimostrato in campo la propria adattabilità a diverse geometrie di bottiglie.

Consiglio finale


Prima di prendere la decisione definitiva, chieda sempre al fornitore: Può mostrarmi referenze in cui il suo riordinatore ha gestito più tipi di bottiglie con un minimo sforzo di cambio formato? Richieda referenze e video di bottiglie simili.

Nel prossimo articolo della serie: Come il MTBF (Mean Time Between Failures) e l’accessibilità alla manutenzione possono determinare l’efficienza della sua linea di produzione.